- La Società svizzera dei giuristi (SSG) riunisce tutte le persone che hanno ricevuto una formazione giuridica in Svizzera o che lavorano in Svizzera in qualità di giuristi, nei diversi ambiti d’attività (avvocatura, magistratura, amministrazione, insegnamento e ricerca). Si impegna a garantire una partecipazione rappresentativa di questi diversi ambiti d’attività.
- La SSG può anche accogliere fra i membri persone residenti all’estero che non soddisfano alle condizioni summenzionate, ma che dimostrano un interesse particolare per il diritto svizzero.
- La SSG si adopera a favore del mantenimento e dello sviluppo del diritto svizzero, tenendo in considerazione l'evoluzione dell’attualità e della legislazione degli altri Stati, in particolare europei. Essa cerca di contestualizzare questi fattori in un’ampia prospettiva materiale, temporale e locale, mantenendo allo stesso tempo dei legami stretti con le istituzioni sia della pratica che della scienza giuridica in Svizzera.
- Nel contempo, la SSG si sente tenuta alla salvaguardia di una tradizione lunga più di 150 anni.£
- La SSG persegue i suoi obiettivi essenzialmente attraverso l’allestimento di congressi annuali e la pubblicazione di contributi sui temi abbordati in tali occasioni. Altri generi d’attività, come la presa di posizione su progetti di legge, non sono esclusi ma rimangono eccezionali.
- Attraverso la scelta dei temi e le modalità del suo svolgimento, il congresso della SSG si prefigge di suscitare l’interesse del maggior numero possibile dei suoi membri. Le esigenze della pratica e un’elaborazione scientifica ineccepibile esigono indubbiamente un approccio dettagliato, senza tuttavia perdere di vista i legami con l’ordine giuridico nella sua interezza. Il congresso non persegue un aggiornamento specialistico bensì proprio l’allargamento degli orizzonti.
- I temi giuridici abbordati al congresso della SSG sono trattati da giuristi di prim'ordine in lingua tedesca, francese o italiana. I loro contributi, più ampi di quanto usuale nelle riviste giuridiche, sfociano idealmente in tesi generali sull’applicazione o lo sviluppo futuro del diritto nell’ambito considerato. Durante il congresso, la discussione è quanto più libera possibile. Il congresso può anche dare luogo a risoluzioni sui temi trattati.
24 marzo 1998 / 13 febbraio 2013